In concomitanza all'approvazione del DDL 2085 che include la Legge Delega al Governo per la rifoma della Legge 21/1992 c'è stato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l'incontro tra le Associazioni di Categoria Taxi ed NCC, in due riunioni separate, con il Vice Ministro Nencini e lo Staff tecnico del Ministero per affrontare immediatamente e discutere dei principi su cui dovrà fondare la nuova normativa.
Un incontro dove ogni associazione ha espresso le proprie aspettative sulla futura Legge Quadro per i servizi pubblici non di linea.
Il Vice Ministro Nencini ha chiesto alle Associazioni un documento tecnico da far pervenire entro il 7 settembre agli uffici preposti del Ministero al fine di accellerare i tempi per l'emanazione del Decreto Legislativo che, se tutto procederà bene potrebbe entrare in vigore sin da gennaio 2018.
Per ANITraV sono intervenuti il Presidente Nazionale Mauro Ferri ed il Consigliere Nazionale Giulio Aloisi.
Il nostro Presidente ha chiarito al MIT che una eventuale emanazione dei Decreti interministeriali (MIT e MISE), nelle more della ridefinizione della Legge 21 troverebbe una ferma opposizione da parte Categori NCC con conseguenti manifestazioni di piazza dei circa 80.000 operatori NCC, pertanto ha chiesto di portare avanti nei tempi più brevi possibili la riforma della totale della Legge.
Il Consigliere Aloisi ha evidenziato la necessità di modificare nella Legge 21/1992 le modalità di rilascio delle autorizzazioni per consentire una maggiore crescita delle imprese del settore.
ANITraV e le altre associazioni si incontreranno il giorno 9 agosto per mettere giù una proposta unitaria per la riforma del settore NCC da inviare agli uffici tecnici del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Segreteria di Presidenza