COMUNICATO STAMPA E ALLA CATEGORIA NCC
Con il presente comunicato
ANITRAV intende fare chiarezza sulle fuorvianti informazioni riportate nella nota congiunta di
Fit Cisl Lazio, Uil Trasporti Lazio, Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Ati taxi e Fast Confsal Tplnl, riportata dall’
ANSA nelle scorse ore, in merito al ricorso da essa promosso dinanzi il TAR Lazio avverso talune illegittime disposizioni del
nuovo Regolamento Capitolino per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea (taxi e NCC) che sono estremamente lesive per il comparto
NCC.
In particolare, con tale ricorso ANITRAV ha impugnato le disposizioni del nuovo Regolamento che hanno reintrodotto surrettiziamente l'obbligo per gli NCC di rientrare in rimessa al termine di ogni servizio e prima di iniziare il servizio successivo (obbligo già dichiarato incostituzionale dalla Sentenza 56/2020 della Corte Costituzionale), vietando qualsiasi possibilità di stazionamento fuori dalle rimesse, anche laddove la sosta sia – lecitamente – finalizzata all'attesa di nuove prenotazioni effettuate mediante strumenti tecnologici (telefono, applicazioni mobili, ecc.).
Inoltre, sono state censurate le disposizioni del nuovo Regolamento che subordinano l’accesso al territorio capitolino da parte degli operatori NCC autorizzati da altri Comuni ad un'autocertificazione strettamente legata alla durata dei servizi, nonché l’accesso alle ZTL e alle corsie preferenziali all'ottenimento di apposita autorizzazione giornaliera o settimanale, prevedendo un inutile appesantimento burocratico e una ingiusta e irragionevole restrizione all’esercizio dell’attività.
All’udienza odierna, convocata per la discussione dell’istanza cautelare, il
TAR Lazio ha ritenuto che la questione sia certamente meritevole di una sollecita definizione nel merito, rinviando per la discussione e successiva decisione all’udienza dell’8 giugno 2022, condividendo l’importanza delle questioni sollevate e le prospettazioni di ANITRAV sull’esigenza di ottenere una decisione in tempi brevi.
Nel ribadire con fermezza la propria convinzione sulla fondatezza del ricorso, ANITRAV esprime soddisfazione per il risultato raggiunto, che consentirà al comparto NCC di ottenere presto una pronuncia definitiva sul punto.
Il Presidente
Mauro Ferri
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