Ci siamo, da oggi gli operatori Taxi e NCC possono iscriversi al RENT, il Registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi e di quelle titolari di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente.
" Questi i dati da dichiarare per i titolari di autorizzazione NCC:
a) il numero dell’autorizzazione
b) il Comune che ha rilasciato l’autorizzazione
c) la data di emissione dell’autorizzazione
d) la data di scadenza dell’autorizzazione (facoltativo)
e) la modalità di conseguimento dell’autorizzazione, di cui all’Allegato A, punto f), del D.M. 2 luglio 2024, n. 203
f) la tipologia di veicolo
g) la targa del veicolo
h) il numero di telaio del veicolo
i) l’indicatore del veicolo (veicolo principale o sostitutivo)
In tale sezione, vengono indicati anche i dati relativi alla sede, e in particolare:
a) la tipologia di sede (rimessa o sede operativa)
b) l’indirizzo della sede
c) la Provincia
d) il Comune
e) il CAP
Inoltre, vengono inseriti i dati relativi ai conducenti e, nello specifico:
a) il numero di iscrizione al ruolo
b) la CCIAA
c) il Codice Fiscale
d) le note relative allo svolgimento del servizio
Qualora l’impresa sia titolare di più autorizzazioni, i dati sopra indicati relativi a ciascun conducente dovranno essere inseriti per ciascuna autorizzazione, sede o rimessa."
Insomma la Direzione Generale per la Motorizzazione chiede molti i dati che loro già hanno, forse non si ricordano che i veicoli vengono da loro immatricolati e sempre la Motorizzazione abbina il numero di targa al telaio del veicolo e trascrive sul Libretto di Circolazione marca e tipologia di veicolo; insomma alla faccia della semplificazione.
Nel documento correlato il testo della Circolare del Ministero.
Intanto il ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio è quasi pronto e magari.......
Segreteria di Presidenza
" Questi i dati da dichiarare per i titolari di autorizzazione NCC:
a) il numero dell’autorizzazione
b) il Comune che ha rilasciato l’autorizzazione
c) la data di emissione dell’autorizzazione
d) la data di scadenza dell’autorizzazione (facoltativo)
e) la modalità di conseguimento dell’autorizzazione, di cui all’Allegato A, punto f), del D.M. 2 luglio 2024, n. 203
f) la tipologia di veicolo
g) la targa del veicolo
h) il numero di telaio del veicolo
i) l’indicatore del veicolo (veicolo principale o sostitutivo)
In tale sezione, vengono indicati anche i dati relativi alla sede, e in particolare:
a) la tipologia di sede (rimessa o sede operativa)
b) l’indirizzo della sede
c) la Provincia
d) il Comune
e) il CAP
Inoltre, vengono inseriti i dati relativi ai conducenti e, nello specifico:
a) il numero di iscrizione al ruolo
b) la CCIAA
c) il Codice Fiscale
d) le note relative allo svolgimento del servizio
Qualora l’impresa sia titolare di più autorizzazioni, i dati sopra indicati relativi a ciascun conducente dovranno essere inseriti per ciascuna autorizzazione, sede o rimessa."
Insomma la Direzione Generale per la Motorizzazione chiede molti i dati che loro già hanno, forse non si ricordano che i veicoli vengono da loro immatricolati e sempre la Motorizzazione abbina il numero di targa al telaio del veicolo e trascrive sul Libretto di Circolazione marca e tipologia di veicolo; insomma alla faccia della semplificazione.
Nel documento correlato il testo della Circolare del Ministero.
Intanto il ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio è quasi pronto e magari.......
Segreteria di Presidenza
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