Riportiamo quanto battuto dall'ANSA il 2 giugno in merito a comportamenti abusivi di alcuni tassisti al Porto di Livorno.
"(ANSA) - LIVORNO, 2 GIU - Avevano studiato il piano a tavolino.Erano sicuri di poter trasportare indisturbati per tutta la Toscana i facoltosi clienti in arrivo stamani al porto di Livorno con 6 navi da crociera. Così oltre 80 tassisti si sono presentati sotto bordo, offrendo ai crocieristi un giro turistico, con tappe a Firenze e Pisa. Nel pomeriggio, al rientro, per molti la sorpresa: a 21, tutti italiani, è stato ritirato il libretto di circolazione: per prendere clienti sottoborbo e condurli in giro per turismo, devono munirsi di una particolare autorizzazione. Per questa attività di 'noleggio con conducente' non è sufficiente avere la licenza del classico tassista. Due, cinesi, non avevano neppure la licenza di taxi. Gli investigatori della polstrada di Livorno erano sulle loro tracce da tempo, ma non era facile provare la condotta illecita.Gli agenti si sono posizionati all'uscita del porto e lungo la superstrada Fi-Pi-Li. Controlli anche a Firenze e Pisa."
Le indagini sono state mosse anche da esposti/segnalazioni fatte dall'ANITraV a maggio 2015 e nella seconda metà di luglio 2015 attraverso l'Avv. Silvia Armati di cui alleghiamo copia.
Il Presidente
Mauro Ferri
Roma 7 giugno 2016