Molti si chiederanno come sia possibile che operatori che lavorano nello stesso settore possano avere dei trattamenti diversi, bene questo ce lo domandiamo anche noi e sta di fatto che questa mattina i nostri rappresentanti Anitrav della Lombardia hanno dovuto combattere non con la solita ottusità delle amministrazioni pubbliche ma con le pretese di alcuni rappresentanti di diverse associazioni ncc che sedevano al tavolo SEA per decidere quanto e come pagare per accedere all'area aeroportuale di Linate e Malpensa.
Roba da non credere, FAI, Federnoleggio, CNA, CLAi e Confartigianato tutti uniti nel dire : "i nostri associati per accedere ai due aeroporti pagheranno solo euro 1,10 ad accesso, mentre tutti gli altri che non sono iscritti alle nostre associazioni firmatarie del protocollo SEA, dovranno pagare euro 2,50".
In poche parole questa la loro tesi.
I nostri rappresentanti Marco Cartiglieri e Claudio Gilardetti sono rimasti allibiti difronte a tanta assurdità, hanno cercato, sembra vanamente, di far capire che quanto richiesto dai suddetti rappresentanti di così rispettabili sigle non solo era discriminatorio ma anche totalmente incostituzionale.
La SEA si è limitata a dire che detti rappresentanti hanno voluto loro la differenziazione delle tariffe e che per Sea la cosa non la riguarda.
Bene noi siamo di diversa opinione e a giorni, dopo la ricezione del verbale della riunione di oggi, invieremo una denuncia all'AGCM, un esposto alla Procura di Milano e all'indomani dell'Ordinanza ENAC che prevederà una tale situazione ci rivolgeremo al TAR della Lombardia per difendere i diritti di quei noleggiatori che non desiderano associarsi a dette sigle e che solo per questo saranno costrette a pagare più del doppio degli altri.
Crediamo che non si possa cercare di fare associati con i ricatti e tanto meno intervenendo sul mercato del trasporto persone differenziando gli ingressi agli aeroporti tra chi è associato alla CNA e chi non desidera essere associato a nessuna associazione di categoria!!
Il giorno 8 novembre i rappresentanti ANITraV lombardi si riuniranno a Roma con i vertici dell'Associazione per stilare con gli avvocati il ricorso contro l'ordinanza del Comune di Milano che pone barriere artificiose all'ingresso alle ZTL dello stesso comune di Milano i noleggiatori con autorizzazione di altri comuni di Italia e nell'occasione verranno prese decisioni contro l'assurdo protocollo d'intesa sottoscritto dalle suddette associazioni.
Teniamo a precisare che ANITraV ha sottoscritto solo parte del verbale di oggi facendo mettere a verbale la propria tesi ed il proprio dissenso sulla diversità di pagamento tra ncc e ncc.
Facciamo inoltre presente che invieremo a breve una nota ai vertici delle suddette associazioni per chiedere numi sui comportamenti dei propri rappresentanti.
Teniamo inoltre a precisare che avremmo potuto anche noi prevedere per i nostri associati la parziale "esenzione", facile, sarebbe bastato firmare l'accordo scellarato, ma la nostra morale ce lo ha impedito ed i nostri ragazzi, in continuo contatto con il sottoscritto, hanno deciso di non tradire il mandato e la rappresentenza ottenuta da oltre 200 imprese ncc lombarde.
Il Presidente
Mauro Ferri
Roma lì, 5 novembre 2012