In queste ore migliaia di operatori del coparto NCC stanno inviando una identica lettera al Governo al fine di dimostrare la necessità di un intervento normativo che modifichi la legge 15 gennaio 1992 n. 21, l'opportunità è nella conversione del Decreto Asset dove sono previste modifiche al settore Taxi. Nel documento allegato il testo da inviare per chi non l'avesse già fatto.
I rappresentanti delle Associazioni sindacali hanno proposto degli emendamenti al menzionato Decreto legge che consentirebbero a tutte le imprese NCC di poter esercitare la propria attività semplificandone gli adempimenti nonchè favorendo l'occupazione nel settore.
Sinteticamente queste le proposte:
1. aumento dei veicoli in circolazione;
2. tutela e deroghe per il servizi a tempo e le forme contrattuali di servizi;
3. eliminazione del Ruolo dei conducenti per i dipendenti delle aziende NCC

Se non hai ancora inviato la mail al Governo, puoi copiare il testo dal documento allegato, porre la data ed il luogo da dove scrivi nonchè firmarlo ed inviarlo con una unica mail ai seguenti indirizzi:
g.caputi@governo.it; segreteria.ministro@mit.gov.it; segr.capogabinetto@mit.gov.it; segtecnica.ministro@mit.gov.it; legislativo.segr@mit.gov.it; segreteria.capogabinetto@mise.gov.itsegreteria.ministro@mise.gov.it; segreteria.colelli@mise.gov.it; segreteria.lorenzini@mise.gov.it; segreteriatecnica.ministro@mise.gov.it; ufficio.legislativo@mise.gov.itCommissione8@senato.it; Commissione9@senato.it; claudio.fazzone@senato.it; silvia.fregolent@senato.it; luca.decarlo@senato.it; francesco.silvestro@senato.it; adriano.paroli@senato.it; roberto.rosso@senato.it; giorgio.bergesio@senato.it
Non ci saranno per i prossimi mesi o anni altre possibilità per cambiare la legge 21/1992 che ad oggi, per le contrastanti disposizioni comporta comunque sanzioni e revoche di titoli autorizzativi, nonchè, per le contrastanti disposizioni, permette la nascita di illusionistici teoremi che spesso vengono veicolati alle P.A. e Procure, con conseguenti danni irreparabili per le imprese del settore NCC.
Le Associazioni per ora non chiedono di scendere in piazza ma solo un semplice invio di una mail al Governo, al fine di salvare il vostro lavoro in via di estinzione.
Come dire, se ci sei batti un colpo...anzi manda una mail! E fallo oggi...domani potrebbe essere troppo tardi!
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