Le ultime Sentenze del TAR Lazio, del Consiglio di Stato ed ora anche della Corte di Cassazione, confortano quanto da ANITraV sostenuto sulla necessità di una modifica della legge che regola l'attività delle imprese di noleggio con conducente, legge modificata nel 2019 disattendendo le disposizioni della Unione Europea e della Carta costituzionale italiana.
Di oggi l'articolo di giornale pubblica sul Sole 24H a firma del Dott. Maurizio Caprino che, con estrema chiarezza e contezza degli argomenti, espone quanto sta accadendo, racchiudendo il tutto nel solo titolo dell'articolo "NCC, Consiglio di Stato e Cassazione spingono per la liberalizzazione".
Di pochi giorni fa la Sentenza del TAR Lazio che imponeva al Ministero dei Trasporti di immatricolare una vettura a noleggio con conducente con targa italiana e autorizzazione rilasciata da un Ente di uno Stato membro della U.E.
Insomma le crepe del teorema di talune sigle associative del settore taxi e NCC romane sono ormai divenute evidenti ed il castello di sabbia sta crollando.
Nel documento correlato l'ultima Sentenza della Cassazione che chiude definitivamente una vicenda iniziata diversi anni fa e dove l'ANITraV era più volte intervenuta a sostegno del malcapitato, oggetto di vessazioni da parte degli autorizzati di Venezia.
nel documento correlato articolo del Sole 24H e Comunicato Stampa di ANITraV del 2014 in merito alle vicende veneziane.
Il Consigliere
Giulio Aloisi