Due assemblee del comparto NCC si sono tenute in questi ultimi giorni, una a Milano e l'altra a Roma. I vertici dell'ANITraV hanno informato i presenti su cosa sta accadendo nel mondo del noleggio con conducente. a Milano presente l'Avv. Riccardo Martucci ed a Roma l'Avv. Silvia Armati che sono intervenuti in merito all'illegittimità dell'applicazione indiscriminata dell'art. 85 c. 4 del CdS e su come gli operatori NCC incappati in tali situazioni e poi risultati annullati i verbali elevati possono richiedere il risarcimento del danno.
I Vertici ANITraV hanno invece illustrato quanto accade in ambito del tavolo tecnico per la rivisitazione della L. 21/1992 tenuto presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti presieduto dal Vice Miistro Nencini e sul rischio dell'emanazione di Decreti Interministeriali che se emanati farebbero entrare in vigore il c. 1quater dell'art. 29 DL 207/2008 con un grave danno a tutte le imprese NCC che sarebbero costrette ad operare esclusivamente nel territorio del comune rilasciante l'autorizzazione.
Infatti mentre i lavori delle associazioni di categoria NCC per la revisione della L. 21/1992 vanno avanti spediti, il settore taxi chiede al Governo l'immediata emanazione del Decreto attuativo e la conseguente entrata in vigore della modifica alla L. 21/1992 che da 9 anni è bloccata dallo Stato per palesi criticità costituzionali e comunitarie.
La categoria NCC deve essere pronta ad intervenire in opposizione alla emissione del Decreto ministeriale che coinvolge il MIT ed il MISE poichè in questo momento politico difficile si rischierebbe l'entrata in vigore di una norma incostituzionale e, causa prossime elezioni politiche, la mancata revisione della L 21/1992, con conseguenze devastanti per tutti gli operatori NCC.
Si ritiene importate che gli operatori NCC siano sempre più attenti alle vicende che li riguardano perchè il rischio è che da qui a dicembre pv il Governo, sotto la minaccia del blocco delle città da parte dei tassisti, decida di annientare le 80.000 imprese NCC con l'entrata in vigore di una Legge, così come modificata dal 29/1quater e che da 9 anni è congelata e che ormai troppo spesso è divenuta strumento di campagna elettorale di alcuni politici.
ANITraV e le altre associazioni stanno lavorando con serietà nell'intento di giungere ad un punto di intesa con Governo e controparte per dar fine all'incertezza del futuro che ormai da troppo tempo frena lo sviluppo delle imprese NCC.
Il Presidente
Mauro Ferri
Roma 11 ottobre 2017